L’Agenzia delle Entrate ha di recente fornito un interessante chiarimento sui lavori antisismici che possono rientrare all’interno delle agevolazioni di cui al Superbonus 110%. In particolare – sostiene il Fisco con la risposta n. 175/2021 (pdf) – sono agevolabili anche gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria quali quelli di rifacimento di pareti, pavimenti e soffitti, e i lavori all’impiantistica.
Lavori agevolabili con il SuperBonus 110%
L’Agenzia delle Entrate ha fornito la risposta sopra citata affrontando un caso specifico di demolizione e di ricostruzione con ampliamento volumetrico, rientrante nella categoria della ristrutturazione edilizia, da realizzarsi su un edificio residenziale. Durante la ricostruzione sarebbero stati effettuati degli interventi di messa in sicurezza antisismica e di efficientamento energetico.
Ebbene, con tale occasione l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che anche per quegli interventi che sono relativi all’adozione di misure antisismiche vale il principio secondo cui l’intervento di categoria superiore è in grado di assorbire quelli di categoria inferiore, purché siano evidentemente connessi o correlati all’intervento di categoria superiore.
Ne deriva che nell’ipotesi in cui si effettui un intervento antisismico ammesso al SuperBonus, sono agevolabili anche le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, sostenute per alcune opere come:
rifacimento delle pareti esterne e interne, pavimentazioni e soffitti;
rifacimento dell’impianto idraulico ed elettrico per completare il complessivo intervento.
I requisiti
Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sono definibili come agevolati a patto che l’intervento di messa in sicurezza antisismica sia effettivamente realizzato.
Per quanto poi riguarda i limiti, le spese per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria concorreranno pur sempre al limite massimo di spesa che risulta essere ammesso al SuperBonus, pari a 96 mila euro per immobile per gli interventi antisismici.
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