Se una cosa sembra poter essere ragionevolmente certa, è che nel 2021 cresceranno gli investimenti delle famiglie italiane nella ristrutturazione domestica e nelle soluzioni di domotica. Insomma, anche in virtù del fatto che trascorreremo più tempo tra le mura di casa, e che sono ancora in vigore degli utili bonus fiscali, sempre più italiani si dedicheranno a rimetter mano alla qualità della propria abitazione.

Ad affermarlo è il recente Rapporto Coop 2021 condotto da Coop e Nomisma, secondo cui il 20% degli intervistati ha nell’obiettivo qualche intervento di domotica, mentre il 40% sta ragionando su ristrutturazioni o efficientamento energetico, a conferma del fatto che l’anno da poco iniziato si sta candidando ad essere uno dei più importanti per poter rinvigorire l’appeal della propria abitazione.

Tra gli altri spunti di maggiore rilievo del report anche il probabile incremento della spesa nel digital: quasi un italiano su due ha infatti affermato che nel 2021 acquisterà un nuovo smartphone, tablet, smart tv e PC, mentre per quanto concerne i pagamenti digitali, si rileva una maggiore fiducia degli italiani nei confronti delle soluzioni intelligenti.

Complessivamente – afferma ancora il rapporto di Coop – il 2021 dovrebbe caratterizzarsi per una ripresa dei consumi pari al 4,9% rispetto al 2020, con un incremento che, pur non marginale, non permetterà di recuperare i livelli pre-Covid19 (il 2020 si è chiuso con un -10% rispetto all’anno precedente).

Di contro, il dossier si concentra su alcuni progetti che probabilmente saranno destinati a rimanere ancora nel cassetto dei propri sogni. Circa il 30% degli italiani ha ad esempio affermato che vorrebbe cambiare l’auto, acquistare un impianto, effettuare una ristrutturazione dell’abitazione, acquistare una casa e i suoi arredi, e digitalizzare meglio gli aspetti della propria vita, ma di non essere nelle condizioni economiche e finanziarie ideali per farlo.