Chiunque intende adornare il proprio giardino costruendo un pergolato, si sarà sicuramente chiesto se si tratta di un intervento di edilizia libera o è un intervento soggetto ad un permesso di costruire.

Una risposta a questo dilemma la si può trovare nella sentenza n. 7593/2021 del Consiglio di Stato.

Occorre un permesso per costruire un pergolato?

Prima di addentrarci nei tecnicismi della sentenza, chiariamo il concetto di pergolato.

il pergolato è una struttura aperta su almeno tre lati e costituita da un’ impalcatura formata da elementi verticali ed orizzontali che si realizza allo scopo di ombreggiare o semplicemente adornare giardini o terrazze.

Nel caso preso in esame dalla sentenza, un Comune aveva emesso un’ordinanza di demolizione di alcune opere abusive e tra gli abusi contestati vi era anche l’apposizione di onduline sopra un pergolato in ferro.

Dopo aver ricordato la distinzione tra interventi di ristrutturazione edilizia e interventi di manutenzione ordinaria, Il Consiglio ha espresso il suo parere sulla controversia.

Nello specifico viene sottolineato come Il pergolato rappresenti un’opera di manutenzione, e in quanto tale la sua realizzazione non prevede un permesso di costruire: a tal proposito l’apposizione di elementi supplementari come le tanto controverse onduline non può considerarsi alla stregua di un ulteriore blocco edilizio diverso dal blocco originario in quanto non presuppone aumenti di superfici e/o volumetrici.

A questo punto, inevitabilmente Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso relativo all’annullamento della demolizione del pergolato, in quanto viene considerata a tutti gli effetti un’opera di edilizia libera e non soggetta pertanto a permesso di costruire.

Chiunque abbia creato ex novo un pergolato nel proprio giardino, o abbia fatto lavori sul medesimo, può quindi dormire sonni tranquilli.