Gli specchi sono un accessorio immancabile nella maggior parte delle case italiane. E non si tratta solamente di accessori fondamentali per la loro funzionalità, quanto anche di complementi che possono decorare, arredare e arricchire gli spazi, incrementando la sensazione di luminosità del proprio appartamento. Per ottenere i migliori risultati, però, è necessario sceglierli con cura e posizionarli nel punto giusto. Ma come fare?

Andiamo con ordine. Trattandosi di accessori molto versatili per forme, colori e dimensioni, così come per finiture e dettagli, non c’è stanza che non possa essere adeguatamente valorizzata attraverso la scelta del giusto spazio. Meglio pertanto acquistare uno specchio sulla base dell’arredo dell’ambiente: uno specchio semplice potrebbe apprezzare una stanza minimalista, uno vintage potrebbe valorizzare una stanza dall’arredamento classico.

Per quanto poi riguarda il posizionamento, oltre che per specchiarci lo specchio può servire anche per dare una maggiore luminosità all’ambiente. Bene pertanto metterli dinanzi a una finestra o a una lampada da terra particolarmente luminosa, al fine di ravvivare degli spazi bui

Ancora, gli specchi sono un ottimo “trucco” per dilatare artificialmente uno spazio piccolo: l’effetto non mancherà di farsi subito apprezzare, come quello che accade quando si vuole allargare un corridoio lungo e stretto. Ulteriormente, gli specchi possono idealmente separare un ambiente della stessa stanza, andando per esempio a distinguere la zona pranzo dalla zona conversazione del soggiorno.

Per quanto invece attiene gli errori da non fare, è bene non collocare lo specchio davanti alla porta di ingresso, considerato che l’effetto che si otterrà vedendosi riflessi non appena si entra non è dei più graditi. È altresì opportuno non collocare lo spazio in quei luoghi in cui potrebbero non essere oggetto di valorizzazione, bensì fastidiosi elementi di distrazione.