Lo si trova agli ingressi degli appartamenti, spesso di forme comuni, altre volte più originali. E, mai come in questo momento, è proprio il secondo approccio più creativo ad avere la meglio, permettendo al portaombrelli di vivere una ulteriore giovinezza di un complemento d’arredo che può unire la funzionalità allo stile in modo molto convincente.
Effettivamente, è sufficiente dare uno sguardo ad alcuni dei più noti cataloghi di home design per vedere quanto questo accessorio possa sposare soluzioni formali minimal o classiche, oppure soluzioni più eclettiche e innovative.
Naturalmente, molto dipenderà anche dal luogo in cui il portaombrelli viene collocato. Il complemento può infatti essere posto tradizionalmente, all’interno della casa, oppure appena fuori dalla porta. Nel primo caso il design del portaombrelli dovrà necessariamente concorrere con decisione e personalità all’atmosfera dell’arredo dell’ingresso, dovendo così conformarsi al design che si è scelto di dedicare in questo angolo di casa.
Nel secondo caso, invece, si potrà più liberamente puntare anche a un contrasto con ciò che si troverà oltre la soglia di casa. L’obiettivo potrà infatti essere non tanto quello di creare una uniformità di stili e di approcci tra l’interno e l’esterno dell’abitazione, bensì spiazzare chi varca la linea di ingresso.
Passando poi agli stili adottabili, gli amanti del minimal potranno certamente optare per un design aperto, mentre chi vuole puntare su qualcosa di più appariscente potrà puntare sugli accessori zoomorfi, in plastica.
Scrivi un commento