Con l’approvazione da parte del Comune di Pineto della variante alle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del Piano Regolatore avvenuta con la pubblicazione sul BURA ad inizio anno, è entrata in vigore la normativa che riguarda le nuove modalità di calcolo della volumetria di un edificio, sia da realizzare che esistente.
Fino ad oggi nel calcolo della volumetria complessiva di un fabbricato doveva considerarsi ogni superficie chiusa, qualsiasi destinazione avesse, quindi comprendendo locali tecnici, vani scala e vani ascensore. Questa regola aveva portato alla realizzazione negli ultimi tempi di edifici, soprattutto condomini, realizzati con scalinate aperte su uno o più lati, nel tentativo di recuperare volume da destinare ad altri usi più redditizi, con ovvi disagi soprattutto nel periodo invernale, e comunque, in caso di avversità meteorologiche.
La variante approvata, raccogliendo un orientamento adottato da altri comuni del territorio, permette di escludere da tale conteggio:
i vani scala entro la superficie di mq. 25 al piano terra e mq. 20 ai piani successivi;
i vani ascensore entro la superficie di mq. 3,50 per per ogni piano;
i locali tecnici destinati a locale autoclave, caldaia e contatori;
Per i nuovi edifici da realizzare, pertanto, si avrà a disposizione della volumetria da destinare a locali utili, pur realizzando vani scala completamente chiusi, mentre per gli edifici esistenti si potrà chiudere con infissi o muratura i vani delle scalinate aperte, o recuperare anche la volumetria dei vani scala, vani ascensore e locali tecnici precedentemente regolarmente computati in fase di costruzione, volumetria eventualmente utilizzabile per piccoli ampliamenti.
Si aprono pertanto nuove possibilità di sistemare, adeguare ed ampliare le costruzioni esistenti in pieno rispetto delle normative urbanistiche.
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