L’Agenzia delle Entrate ha chiarito, con risposta n. 8 dello scorso 19 settembre 2018, che fornisce pieno diritto alla detrazione Irpef del 50% anche l’operazione di un sistema di accumulo, collegato a impianto fotovoltaico.
Il contribuente ha domandato al Fisco se le spese sostenute per l’acquisto e per il montaggio di un tale sistema di accumulo, collegato a un impianto fotovoltaico preesistente e per il quale non aveva mai fruito della specifica detrazione Irpef, potesse godere delle agevolazioni in sede di dichiarazione dei redditi.
Esaminando il caso, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che un sistema di accumulo ha come principale funzione quella di immagazzinare l’energia prodotta in esubero dall’impianto fotovoltaico, e rilasciarla nel momento in cui lo stesso impianto non riesce a sopperire alle esigenze energetiche dell’abitazione. Dunque, l’installazione di un sistema di accumulo non può ritenersi un intervento finalizzato a conseguire un risparmio energetico.
Tuttavia, precisa ancora la risposta dell’Agenzia delle Entrate, questo intervento può comunque rientrare tra quelli ammessi alla detrazione se la sua installazione è contestuale o successiva a quella dell’impianto fotovoltaico, poiché in questa specifica ipotesi si configura come elemento funzionalmente collegato allo stesso e in grado di migliorarne le potenzialità.
Viene in merito precisato come il limite di spesa ammesso alla detrazione sia di 96.000 euro e sia unico, ovvero riguardante sia l’impianto fotovoltaico sia il sistema di accumulo, fermi restando i requisiti e le condizioni previste dalla normativa di riferimento.
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