Ecco a chi vanno le Medaglie d’oro

La sesta edizione della Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana è stata assegnata qualche giorno fa allo studio altoatesino feld72, che ha superato centinaia di altri concorrenti per la bontà, l’originalità, l’innovazione, la sensibilità e l’attenzione al contesto del proprio progetto.

In tal proposito, nel progetto vincitore del Kindergarten Niederolang (Olang, Bolzano, 2016), lo studio feld32 – si deduce dalle motivazioni del riconoscimento – avrebbe integrato opportunamente architettura, urbanistica applicata e arte, con un risultato finale d’eccellenza, che pone lo studio su un gradino che nel corso del passato è stato occupato da veri maestri dell’architettura italiana, come Renzo Piano e Massimiliano e Doriana Fuksas.

Tra gli altri riconoscimenti della sesta edizione, sottolineiamo la presenza del nome di Edoardo Tresoldi, cui è andato il Premio Speciale alla Committenza, assegnato alla Soprintendenza Archeologica della Puglia e Segreteria Regionale MIBAC per il progetto Dove l’arte ricostruisce il tempo (Manfredonia, Foggia, 2016). Il Premio Speciale all’Opera Prima è stato invece assegnato a Mirko Franzoso per la Casa sociale Caltron (Cles, Trento, 2015) mentre tra le Medaglie d’Oro alla Carriera, spicca l’assegnazione a Umberto Riva, per il contributo dato a Milano (e non solo), Paola Viganò, per la capacità di dialogare con il contesto urbano, Valeriano Pastor, per il valore didattico del suo lavoro e Guido Canali, per l’amore per l’artigianalità e la “fatica dell’architettura”.

Ulteriormente, sei le menzioni d’onore: Barozzi/Veiga con la Scuola di Musica Brunico (Brunico, Bolzano, 2015-2017) per la categoria Nuovi edifici, Amanzio Farris per Belvedere per una persona (Rocca di Mezzo, L’Aquila, 2015) nella categoria Paesaggi e spazi urbani, Stefano Santambrogio con la Riqualificazione del lungolago di Malgrate (Malgrate, Lecco, 2015) per la categoria Infrastrutture, Gianmatteo Romegialli con La piscina del Roccolo (Como, 2015) per la categoria Interni, Canali Associati con l’Allestimento del nuovo Statue Stele e restauro del Castello del Piagnaro a Pontremoli (Pontremoli, Massa-Carrara, 2015) per la categoria Allestimenti e Giulio Barazzetta e SBG Architetti con il Restauro della Chiesa di Nostra Signora della Misericordia (Baranzate, Milano, 2006-2015) per la categoria Riconversione e Restauro.

Infine, per il premio riservato ai giovani architetti, il premio T Young Claudio De Albertis è andato a Simone Gobbo per il Bivacco F.lli Fanton, Marmarole (Belluno, 2015).