La legge n. 145/2018 (c.d. legge di Bilancio 2019) ha introdotto una proroga per un anno di alcune importanti detrazioni fiscali per la casa, come – tra le varie – quella riconducibile al bonus mobili, che consente di poter ottenere uno sgravio fiscale per le spese sostenute, fino al 31 dicembre 2019, per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici di classe energetica A e A+ da inserire in immobile oggetto di ristrutturazione.

In sintesi, per tutto il 2019 sarà possibile acquistare mobili e grandi elettrodomestici, ed usufruire della detrazione del 50% conteggiata su un ammontare complessivo non superiore a 10 mila euro. Attenzione, però, a non farci l’abitudine: negli ultimi giorni sono infatti emerse alcune dichiarazioni da parte di esponenti del governo, che hanno fatto intendere che il 2019 potrebbe essere l’ultimo anno di vita di questo bonus.

Ricordiamo che, per poter usufruire correttamente del bonus mobili, è necessario effettuare il pagamento con strumenti tracciabili come bonifici bancari, carte di credito e carte di debito, e che nel caso in cui si proceda a usare un bonifico bancario, occorrerà indicare il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita IVA / codice fiscale del soggetto in favore del quale il bonifico viene effettuato.

Realizzato il pagamento, bisognerà conservare la sua attestazione, unitamente alle fatture di acquisto di beni, riportanti la natura, la quantità e la qualità dei beni e dei servizi acquisiti.

Rammentiamo infine che l’entità dell’agevolazione fiscale è del 50% su un tetto massimo di spesa di 10.000 euro, da ripartirsi in 10 anni.