La legge di Bilancio 2022 ha confermato il Bonus Mobili ed elettrodomestici non solo per il 2022, ma anche per il 2023 e il 2024.

il cd. “Bonus Mobili” consiste in una detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

Nell’articolo che segue ci concentreremo soprattutto sui mobili e sugli elettrodomestici a cui verrà applicato il bonus, mentre sui requisiti del bonus mobili e su come ottenerlo ci torneremo in seguito

Per quanto riguarda i mobili, a godere della detrazione saranno:

  • armadi;
  • letti;
  • materassi;
  • librerie;
  • scrivanie,
  • tavoli;
  • sedie;
  • comodini;
  • divani;
  • credenze;
  • lampadari;
  • lampade da terra e da tavolo

Non godono invece del beneficio:

  • porte;
  • tende;
  • pavimentazioni;
  • complementi di arredo

Quali sono invece gli elettrodomestici per cui è possibile richiedere il Bonus Mobili?

  • lavatrici;
  • lavastoviglie;
  • frigoriferi e congelatori;
  • apparecchi di cottura ( forni,forni a microonde, etc.);
  • stufe elettriche e altri apparecchi elettrici di riscaldamento;
  • ventilatori elettrici e altri apparecchi per il condizionamento

L’elenco degli elettrodomestici che non godono del bonus sarebbe davvero lungo,per cui ci limiteremo ad un breve elenco dei principali, rimandando il lettore ad ulteriori approfondimenti se l’elettrodomestico che intende acquistare non rientra nella lista.

Ecco quindi una breve lista degli elettrodomestici che non godranno del Bonus Mobili 2022:

  • aspirapolvere;
  • macchine per cucire;
  • ferri da stiro;
  • tostapane;
  • friggitrici,
  • frullatori;
  • phon;
  • scaldabagno e boiler elettrici;
  • bilance;
  • computer;
  • tablet;
  • stampanti;
  • videocamere;
  • televisori;
  • smart TV

Bonus Mobili 2022: a chi spetta

Potranno usufruire del Bonus Mobili 2022 tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef): oltre che ai proprietari degli immobili il bonus spetterà anche ai titolari di diritti di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese.