Negli ultimi anni, e soprattutto nel periodo storico che stiamo vivendo, la camera da letto rappresenta sempre più non solo il luogo in cui riposare e trascorrere momenti di intimità, ma un vero e proprio spazio multitasking dove svolgere le attività quotidiane: è così che diventa anche un ufficio per lavorare da casa, uno spazio privato in cui parlare al telefono o leggere un libro, una postazione comoda per guardare le serie TV preferite o per giocare ai videogames, una camera attrezzata per fare sport.

Le novità dal mondo del design propongono arredi per la camera da letto funzionali allo svolgimento di svariate attività. Come ad esempio la barra Groove, realizzata da Monica Graffeo per Caccaro, una mensola multitasking da posizionare sopra la testata del letto e su cui poggiare i vari oggetti da tenere vicino, dotata di una sorgente luminosa e di casse acustiche da collegare allo smartphone per diffondere la musica nella stanza.

Altro elemento d’arredo di design per la camera da letto è lo Scrittarello di Achille Castiglioni realizzato per De Padova, uno scrittoio dalle linee morbide dotato di mensole laterali e poggiapiedi, utile per trasformare la propria camera in ufficio in cui poter scrivere e lavorare. La poltrona Leda disegnata da Antonio Citterio per Flexform è un arredo di design immancabile nella camera da letto di chi ama tradizione ed innovazione, un elemento che coniuga alla perfezione il comfort alla modernità e alla funzionalità.

Infine, la libreria girevole Babele di Matteo Nunziati per Natevo, ispirata alle architetture Yemenite, è dotata di quattro piani girevoli che si sviluppano in verticale, consentendo non solo di contenere libri ed oggetti di vario tipo, ma anche di illuminare un angolo della camera da letto, grazie ad un sistema di luci led attivabili dal pedale, dal telecomando oppure dal proprio smartphone.